Negli anni il Progetto ha continuato ad avere e ad aumentare le adesioni delle scuole.
Alle scuole primarie Armando Diaz e Giacinto Gallina si sono aggiunte la scuola primaria Bernardo Canal con tutte le sue classi e la scuola Manzoni.
Inoltre con le scuole dell’Infanzia della città abbiamo aderito al Progetto promosso dal Comune di Venezia: Adotta un’aiuola che ha coinvolto oltre 300 bambini delle scuole dell’infanzia.
I piccoli alunni della classe prima e seconda delle scuole aderenti al progetto si sono messi al lavoro per preparare l’oleolito di calendula e le profumazioni di lavanda.
Fra incanto e sorpresa i bambini dopo la visita alla cantina di San Michele svolgono un’attività con le erbe aromatiche dell’orto.
Altri piccoli alunni arrivano all’isola di Sant’Elena, scoprono l’orto dietro la chiesa e si mettono al lavoro per preparare la loro aiuola di piante aromatiche.
I bimbi si avventurano alla scoperta dell’orto della chiesa di Sant’Elena.
Come veri « pellerossa » si inolranofra i filari di viti per poi cimentarsi a pigiare il proprio grappolo d’uva. Salutano Dora, Giorgia, Vanna e Roberta portando con sé la propria «porzione » di mosto da assaporare o da trasformare in gelatina.
Il 25 ottobre 2021 gli alunni delle classi quinte della scuola Gallina hanno incontrato il nuovo Presidente della Biennale a cui viene offerto l’olio realizzato lo scorso anno. Il Presidente si è impegnato ad accoglierli anche durante l’apertura della mostra ai visitatori, invitando i bambini a visitare alcuni padiglioni durante le prossime visite.
Incontro con il Presidente, video >>
La stessa accoglienza continua da parte di San Servolo Servizi, e dall’Associazione Chiostro di Sant’Elena, che ospitano le classi durante l’adozione, il risveglio delle piante e l’abbacchiatura. Dal 2023 anche il Palazzetto Bru Zane ospita la scuola Canal che ha adottato il suo ulivo.
Ogni anno, dopo una caccia al tesoro alla ricerca dei vari tipi di cereali che erano stati nascosti nel giardino della Serra, i bambini si soffermano ad osservare la loro diversità e seguono con attenzione le informazioni sull’origine storica e geografica dei vari cereali.
Alla fine tornano in classe con una bella quantità di semi di avena, orzo, farro, ecc., che provvederanno a piantare negli spazi aperti della loro scuola o a trasformare in gustoso muesli per la colazione.
